MY GRANDMOTHER'S BRAID
di BRONSKY ALINA
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- Titolo: MY GRANDMOTHER'S BRAID
- Autore: BRONSKY ALINA
- Editore: EUROPA EDITIONS
- Anno: 2021
- EAN: 9781609456450
- Pagine: 144
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
Classificazione CEE
<DescrizioneEstesa>Max lives with his grandparents in a residence for refugees in Germany. Max is a dullard, at least as far as his controlling, overbearing, comically cruel grandmother is concerned. A former Russian prima ballerina, Oma Margarita has brought Max and his grandfather to Germany in search of a better life. But there are several problems with the pian: Germany is full of Germans, the residence is full of Jews, and Max's grandmother cannot decide who she disparages more, the Germans or the Jews. Max may be a dolt in his grandmother's eyes, but he's bright enough to notice that his taciturn grandfather is falling hopelessly in love with their Jewish neighbor, Nina. When the truth emerges not only about Grandfather's relationship with Nina but also about their sudden emigration from Russia, the family will be forced to reconfigure in new, unexpected ways. Bronsky writes of family machinations with a droll and biting humor, a tremendous ear for dialogue, and a generous heart that is forgiving of human folly. In this novel, while never abandoning her trademark, razor-sharp wit, she telis a family story that is full of pathos and tenderness. Max vive con i suoi nonni in una residenza per rifugiati in Germania. Quando sua nonna, una matriarca terrificante e ostinata ed ex primadonna russa, li ha trasferiti dalla madrepatria, era in cerca di una vita migliore. Ma non è affatto contenta di come vanno le cose in Germania: i dottori e gli insegnanti sono incompetenti, il cibo è tossico e i tedeschi sono generalmente inaffidabili. Sua nonna ha sempre accusato Max di essere un debole sin da quando era un bambino e addirittura passava la giornata seduta in fondo alla sua classe per essere sicura che non gli venisse fatto del male. Sebbene potesse sembrare un idiota agli occhi di sua nonna, Max era abbastanza sveglio da notare che suo nonno, stoico e taciturno, si era perdutamente innamorato della loro vicina: Nina. Quando Nina dà alla luce un bambino che è l'immagine sputata del nonno di Max, le cose diventano si fanno divertenti, anche se drammatiche. Tutti dovranno imparare a difendersi dall'onnipotente nonna di Max. Alina Bronsky scrive di disfunzioni familiari e macchinazioni con un umorismo buffo e pungente, con dialoghi strepitosi dimostra di avere un cuore generoso che perdona la debolezza umana. L'autrice pur non abbandonando mai il suo marchio di fabbrica e il suo spirito tagliente, racconta una storia di famiglia attraverso gli occhi di un ragazzino.