IRINA NIKOLAEVNA O L'ARTE DEL ROMANZO
di CAPRIOLO PAOLA
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- Titolo: IRINA NIKOLAEVNA O L'ARTE DEL ROMANZO
- Autore: CAPRIOLO PAOLA
- Editore: BOMPIANI
- Settore: ROMANZI-A-SFONDO-STORICO
- Collana: NARRATORI ITALIANI n° 0
- Anno: 2023
- EAN: 9788830103702
- Pagine: 224
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
Classificazione CEE
Un neo nero a forma di stella, poco sopra il polso: Lady Brown non può fare a meno di notarlo mentre conduce il colloquio di assunzione con Irina Nikolaevna, che rispondendo al suo annuncio si è candidata per diventare sua dama di compagnia. Così Irina le spiega di essere figlia illegittima di un gentiluomo di camera della zarina Maria Aleksandrovna e di essere vissuta a lungo "nell'orbita della corte": ora è in cerca di un impiego, ma nelle sue vene scorre il nobile sangue dei boiardi. Lady Brown non ha esitazioni, e Irina Nikolaevna si trasferisce nella sua grande casa di Sanremo, accanto a un compassato maggiordomo e a due personaggi silenziosi ma capaci di osservare ogni cosa con sorniona intelligenza: i gatti Lady Rowena e Sir Galahad. Per più di vent'anni le due donne vivranno insieme le stagioni della riviera ligure, la mondanità invernale, i languori estivi, le calamità, gli incontri sorprendenti: come quello con un ex insegnante anarchico che sembra riconoscere Irina, o con il barone von Tronka, che vorrebbe chiedere la sua mano, o con Alfred Nobel, tormentato dai presagi riguardo alle proprie invenzioni... Nella luce dorata della riviera ligure fin de siècle, con il rombo del Novecento che si avvicina - in un'atmosfera così simile alla nostra recente "belle époque", spezzata all'improvviso dalla pandemia e dalla guerra - le due protagoniste di questo romanzo vivono e amano: o forse sognano, perché è questo il modo migliore di vivere e di amare. Paola Capriolo costruisce un gioco letterario elegantissimo e profondo, sul crinale tra la luce deludente della realtà e l'ombra affascinante delle grandi speranze. E celebra il potere della letteratura, luogo più reale di quanto pensiamo, dove si può scegliere una terza via: quella dell'immaginazione che tutto trasfigura.