«FESTINO DEGLI DEI» DI GIOVANNI BELLINI (IL)
di WIND EDGAR
€ 20,00
Stato Editoriale
In commercio
Reperibilità
Non presente in libreria
Disponibile presso il Fornitore
Mondadori Magazzino RESE (CEVA Verona) | Disponibilità limitata |
Mondadori Ceva Stradella (ex RCS) | Disponibile |
Mondadori Magazzino RESE (CEVA Verona) | Disponibilità limitata |
Mondadori Ceva Stradella (ex RCS) | Disponibile |
- Titolo: «FESTINO DEGLI DEI» DI GIOVANNI BELLINI (IL)
- Autore: WIND EDGAR
- Editore: ABSCONDITA
- Collana: CARTE D'ARTISTI n° 169
- Anno: 2017
- EAN: 9788884164865
- Pagine: 144
- Volumi: 1
Classificazione DEWEY
- 750 ARTI
Classificazione CEE
«Senza dubbio il Festino degli dèi occupa una posizione unica tra le opere di Bellini. Terminato all'età di circa ottant'anni, è uno dei suoi rari quadri con divinità pagane. Nel dipinto tali divinità appaiono piuttosto bizzarre, in parte eleganti e in parte rozze, e decisamente non olimpiche. Se non fosse per alcuni inconfondibili attributi - come la verga di Mercurio, il tridente di Nettuno, il serto di spighe di grano nei capelli di Cerere, o l'asino accudito da Sileno - potremmo ritenere che si tratti di una brigata di contadini intenti a godersi con aria sonnolenta una 'fete champêtre'. [...] Ma se il soggetto è eccezionale nell'arte di Bellini, tale rappresentazione eccentrica delle divinità pagane non è affatto unica nel suo tipo. Pertiene a un genere letterario e pittorico particolarmente caro agli umanisti del Rinascimento, consapevoli che gli stessi antichi avevano trattato i loro soggetti sacri con ironia. I poemi omerici offrivano modelli di stile faceto, oltre che eroico; e lo stesso valeva per Ovidio e Apuleio. Nella disputa tra Democrito ed Eraclito, il tragediografo Seneca dava la palma alla risata. L'ampio consenso intorno a questa lezione durante il Rinascimento è attestato dall'entusiastico revival di Luciano. Ridere con indulgenza degli dèi pagani divenne un segno della grazia umanistica, trasmessa dai poeti agli scrittori.»